Yucca o tronchetto delle felicità: come si coltiva

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yucca

La yucca è una pianta ornamentale per appartamenti che può esser chiamata anche tronchetto della felicità. È vero che questo appellativo lo prende anche la dracena sebbene siano arbusti ben diversi. Infatti, ambedue sono belle da vedere e facili da coltivare. Per saperne di più su questo piccolo arbusto e sulla sua coltivazione, basta continuare a leggere quanto segue.

Caratteristiche generali della yucca

La yucca fa parte della famiglia della agavaceae e si presenta con un tronchetto legnoso dalla cui sommità spunta un cespuglio di foglie verdi, lucide, lanceolate dalla consistenza un po’ come carta oleata. In realtà, di piante tipo Yucca ce ne sono quaranta specie diverse come la yucca brevifolia, gautemaltese, rostrata. In natura possono arrivare a 15 m di altezza ma se coltivate in casa, l’altezza resta più ridotta. Nella bella stagione, produce dei piccoli fiori raggruppati in infiorescenze a pannocchia. I lunghi steli crescono dal centro dell’arbusto.

Come si coltiva

La pianta di yucca viene spesso coltivata in appartamento dove le temperature sono piuttosto stabili e non scendono al di sotto dei 16 ° C. Essendo una pianta di origine tropicale e indiana, ama il clima caldo ma anche ventilato. Va esposta in pieno sole, anche quello esterno durante la bella stagione. Coltivarla un vaso è l’ideale perché permette di spostarla sul terrazzo o nel vialetto di casa appena il clima lo permette.

Annaffiare la yucca

Un capitolo importante per la coltivazione delle piante d’appartamento va sempre dedicato all’annaffiatura. La yucca va annaffiata abbondantemente nella bella stagione (primavera ed estate) facendo attenzione a svuotare il sottovaso per evitare il solito ristagno idrico. Per creare un ambiente fresco, varrebbe anche la pena nebulizzare un po’ di acqua sul ciuffo verdeggiante.

Quando la stagione cambia e arriva l’autunno e l’inverno, le annaffiature vanno diminuite drasticamente. È sufficiente intervenire per evitare che il terreno secchi del tutto. La yucca va fertilizzata ogni 30 gg circa da aprile a ottobre con un prodotto liquido diluito nell’acqua per annaffiarla.

Terreno e rinvaso

La yucca è un arbusto che vuol un terriccio a base di torba. Si può anche usare un terriccio universale ma va addizionato di una bella parte di torba che si trova in sacchetti singoli nei grandi vivai e floricolture. Man a mano che la pianta cresce, è bene procedere con un rinvaso perché ne ha bisogno per sorreggere il suo peso. Meglio però fermarsi quando il vaso ha un diametro di 50 cm per evitare che cresca troppo. Di anno in anno, si consiglia di rimuovere alcuni centimetri di terra dalla parte alta del vaso e rimpiazzarli con terriccio nuovo e fresco. Infine, la yucca non va potata.

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