Senecio: come coltivare la pianta del rosario

senecio

Il senecio è noto anche come pianta del rosario perché perenta una serie di “grani”, cioè foglie a forma di pallino, che ricordano proprio gli elementi del rosario. Si riconosce infatti proprio per queste perle verdi che compongono una cascata molto decorativa, soprattutto per muri e muretti, ma anche per gli interni di casa. Allora conosciamo meglio questo esemplare per coltivarlo al meglio in casa senza farlo morire.

Descrizione generale del senecio

Il senecio, nome botanico senecio rowleyanus, si può trovare indicato anche coma senecio a collana. È una pianta grassa succulenta con portamento decombente. Fa parte della famiglia delle Asteraceae. Ha dei fusti verdi sottili con foglie sferiche che, avendo un certo peso, li fanno ricadere verso il basso. In primavere l pianta fiorisce; i fiori sono piccoli, bianchi e profumati sebbene restino le foglie la particolarità di questo vegetale. Può avere fusti lunghi anche un metro; si coltiva in giardino o anche in vaso, ancora meglio se appeso per far ricadere i fusti verso il pavimento in una scenografica cascata verde. È infatti un’ottima alterativa al solito pothos se si vuole avere in casa una pianta sospesa.

Come moltiplicare il senecio

Essendo una pianta succulente, il senecio può esser moltiplicato molto facilmente tramite la tecnica della talea. È sufficiente rimuovere con delicatezza uno stelo, anche di lunghezza di 10 cm. Si può subito interrare il fusto per far partire un’altra pianta. È una tecnica che si utilizza anche per ottenere un vaso di senecio molto rigoglioso e una cascata più “piena”. Alcuni che lamentano un senecio con pochi steli, possono fare così per migliorare l’aspetto del vegetale.

L’esposizione perfetta

Per ottenere una pianta rigogliosa e verdeggiante, meglio fare attenzione a come si espone il senecio. Meglio prediligere esposizioni soleggiate. Va bene anche il sole diretto. Invece, non sopporta il gelo e quindi deve esser portato dentro se gli inverni sono rigidi. Negli ambienti mediterranei può invece restare fuori tutto l’anno, a patto che il clima sia clemente.

Come irrigare il senecio

Per il discorso irrigazione, essendo una succulenta, questa pianta resiste bene ai periodi di siccità e teme invece le eccessive irrigazioni. Il terreno va bagnato solo se è perfettamente asciutto altrimenti si rischia di esagerare e far marcire la piantina. L’acqua per l’irrigazione può esser addizionata di un concime liquido a base di fosfato e potassio ma povero di azoto per favorire la crescita della piantina.

Related Posts