Il tarassaco è un’erba spontanea che può venire chiamata comunemente anche denti di cane o denti di leone. Prende anche il nome di cicoria selvatica poiché le sue foglie sono edibili, infatti è molto ricercato per usarlo in cucina. gli erboristi usano sia radici che foglie in infusione per via delle loro proprietà depurative. I fiori attirano le api e si usano la produzione mellifera. Ma facciamo un passo alla volta e vediamo in questa breve guida di inquadrarlo meglio dal punto di vista soprattutto botanico.
Tarassaco: caratteristiche generali
Il tarassaco è una pianta erbacea molto diffusa che cresce soprattutto nei prati al sole facente parte della famiglia delle Asteracee. il suo nome botanico è Taraxacum officinale Weber però molti lo chiamano in nodi differenti tra cui maccalume, braba du Signu, cicoria selvatica etc. La prima parte della pianta ad apparire a inizio primavera è un ciuffo di foglie lunghe e dentellate lungo i margini che si può raccogliere perché edibili, soprattutto quando giovani e tenere. In seguito, da primavera e metà autunno, arrivano i fiori, di colore giallo intenso carichi di polline. Con il passare del tempo, si trasformano nei cosiddetti soffioni, ombrellifere composti da piumini che portano i semi in giro con il vento.
Può raggiungere un’altezza di anche 50 cm, steli compresi. Se si rompe uno stelo, si nota che la sezione è rotonda e fuoriesce del liquido bianco. Le foglie disposte a rosetta possono arrivare ad avere un diametro altrettanto uguale. Il fittone può svilupparsi in profondità nel terreno e ha una colorazione rossa – bruna.
Raccogliere i denti di cane
Di solito, non occorre coltivare il tarassaco poiché cresce spontaneo. Chi desidera raccoglierlo nel giardino, deve quindi ridurre lo sfalcio dell’erba a inizio stagione. In alternativa, si trova facilmente nei prati, lungo le ciclabili, anche sul ciglio della strada. Raccogliere il tarassaco è un’usanza che affonda le radici nel passato e che oggi torna di grande moda per preparare insalate ma anche mix con altre verdure ed erbe a foglia verde come le biete da taglio come ripieni di tortelli, torte salate, frittate, gnocchi e via dicendo.
Seminare il tarassaco
Il dente di cane cresce un po’ ovunque poiché si adatta a tante condizioni diverse per quanto riguarda esposizione e clima. Predilige però i terreni argillosi con una buona esposizione al sole. Per far crescere il tarassaco in un certo luogo del giardino, è sufficiente aspettare che in autunno quelli selvatici diventino soffioni. Delicatamente si prendono i piumini che trasportano il seme e si interrano dove si desidera per vedere la pianta apparire la primavera successiva. Si possono mettere i semi sia direttamente a dimora o anche nei cassoni utilizzando del concime come lo stallatico. Per avere una buona produzione di foglie, la parte edibile, ci vogliono delle assidue irrigazioni.