La schefflera è una di quelle piante che non può mancare se sei un’amante degli arbusti da appartamento. Un po’ come la peperomia di cui puoi avere un approfondimento questo articolo, la schefflera è facile da coltivare se segui i consigli contenuti in questa brevissima guida che ti tornerà sicuramente utile.
Schefflera: caratteristiche generali
La schefflera fa parte della famiglia della Araliacee che comprende oltre 150 piante e arbusti che crescono soprattutto nell’emisfero sud. È un arbusto perenne che prende la forma di un piccolo alberello. Attira l’attenzione per via del suo fogliame, come puoi intuire dal titolo. Ha delle foglie composte e palmate che formano gruppi di 5 disposte come petali di un fiore. Sono sostenute da un grande piccolo. Hanno delle colorazioni verdi ma possono essere anche marmorizzate con una colorazione più chiara verso il giallo. Hanno una forma allungata e la loro superficie è lucente.
Si coltiva in appartamento dove le temperature sono sotto controllo per la bellezza della sue foglie, mentre la fioritura è del tutto trascurabile, nulla che attiri l’attenzione. Inoltre, raramente una pianta coltivata in appartamento fiorisce.
L’esposizione perfetta
Una pianta di questo tipo ha necessità di ricevere molta luce, ma non ama i raggi diretti del sole, in particolare durante la stagione calda. Per questo motivo, devi trovare un luogo soleggiato ma allo stesso tempo riparato dai raggi diretti. Verifica anche che le correnti d’aria siano minime. Non mettere mai la pianta alla luce diretta del sole, soprattutto quando decidi di portarla fuori sul balcone durante l’estate. La temperatura più indicata per questa pianta è superiore ai 18° C, mai inferiori a 12° C.
Quanto annaffiare la schefflera
Uno dei segreti per avere delle piante d’appartamento riguarda l’annaffiatura. Spesso diverse persone fanno morire anche le più facile piante da coltivare in casa perché irrigano nel modo sbagliato. Essendo una pianta di origine tropicale, il terriccio deve restare sempre un po’ umidiccio, sempre facendo attenzione che no ci siano ristagni del sottovaso. In generale, vuole un ambiente umido ma l’eccesso di umidità non deve riguardare l’impianto radicale.
Va vaporizzata spesso per garantire il giusto livello di umidità, specialmente durante la stagione secca. Se il tuo appartamento è un po’ secco, sistema questa pianta in cucina o in bagno dove generalmente ci sono buone umidità di vapore acqueo che possono fare la differenza.
Il terriccio ideale per la sua crescita
Anche il discorso del terriccio gioco un ruolo fondamentale quando vuoi avere una bella pianta forte e rigogliosa. Il terreno può esser di tipo universale ma deve esser addizionato con elementi che aiutano mantenere l’umidità come la pomice che assorbe l’acqua oppure i lapilli vulcanici. Le palline di argilla espansa sono altrettanto valide, ma fai attenzione a preferire quelle più grandi. Usa anche del concime liquido per piante con foglie.