Tra le tante piante perenni che possono decorare il giardino e la casa, non si può non parlare della festuca glauca. Si tratta di una pianta erbacea che si può trovare in giardino ma anche in vaso, piuttosto facile da coltivare al pari della yucca di cui abbiamo parlato in questa guida.
Descrizione generale della festuca glauca
Di festuca ne esistono davvero moltissime specie. Si tratta di pinte erbacee perenni che possono esser usate anche per aiuole e bordature. È un sempreverde caratterizzata da lunghe foglie sottili e appuntite con una colorazione tra il verde, il blu e il grigio. Forma dei cespugli densi di foglie, sferici e che hanno carattere decorativo.
Tra giugno e luglio, fioriscono. Dal centro del ciuffo di foglie si erigono dei sottili fusti che portano dei fiori a spiga di colore porpora. Essendo le spighe raggruppate, sembrano dei grappoli o delle pannocchie colorate. Si può anche coltivare in vaso da sola o anche con altre piante per delle composizioni.
L’esposizione ideale
La festuca glauca vuole la luce diretta del sole per alcune ore del giorno ma cresce bene anche con in parziale ombra. Se l’estate è particolarmente calda, meglio sistemare la pianta all’ombra, almeno nelle ore centrali. Sebbene sia un sempreverde, la festuca può perdere tutte le foglie all’arrivo del freddo più intenso.
Come annaffiare la festuca glauca
La festuca glauca non necessita di particolari attenzioni in merito all’irrigazione e si accontenta delle precipitazioni. Non è quindi particolarmente esigente in merito alle annaffiature. In generale, è meglio dimenticarsi di annaffiarla piuttosto che esagerare. Se è in vaso, meglio svuotare sempre il sottovaso oppure usare una spugna. Sopporta periodi di siccità, a patto che non sia troppo prolungati nel tempo. Se le piogge estive fossero davvero molto rare, meglio annaffiare una volta in settimana il terreno intorno al cespuglio.
Il terreno ideale
Per il discorso del terreno, la festuca è una pianta che predilige un terreno soffice e ben drenato. Non ama invece quelli con molto materia organica. Allo stesso modo è da evitare il terreno troppo umido visto che questa pianta non ama ricevere troppa acqua. Per ottenere un bel ciuffo di foglie, sarebbe utile usare in primavera del concime per piante verdi da aggiungere all’acqua di irrigazione.
Moltipare la festuca
La festuca glauca si moltiplica tramite i semi o anche per divisione dell’impianto radicale. Si potrà notare che in primavera dopo qualche anno, il cespo può ingiallire verso il centro. In questo caso, è necessario prendersene un po’ cura in questo modo. Si preleva dal terreno la pianta e tutto il suo impianto radicale usando una pala. Basta dividere il pane radicale in più sezioni che vanno subito interrate nuovamente a una certa distanza come se fossero piante singole. Questa operazione potrebbe rivelarsi necessario all’incirca ogni due – tre anni.